Normativa messicana sulle sostanze chimiche

Nel 2009, in Messico si è compiuto il primo passo verso un inventario nazionale delle sostanze chimiche. In totale, il inventario ha 5.852 sostanze chimiche presenti e si basa sul 2009 come anno di riferimento. L'inventario è stato caratterizzato più che altro come un catalogo, poiché non ha imposto alcun obbligo al mercato nazionale, ma è stato il passo iniziale per la creazione di un progetto pilota.

Nel 2018, il Istituto Nazionale di Statistica e Geografia (INEGI) ha pubblicato il Linee guida per l'utilizzo del Catalogo nazionale delle sostanze chimiche a fini statistici e geografici. Il documento tiene conto delle informazioni fornite dall'industria chimica nazionale e dagli importatori, oltre a essere uno strumento di omologazione per le sostanze raccolte finora.

Nel dicembre 2020, l'Associazione nazionale dell'industria chimica (ANIQ) modifiche proposte all'inventario nazionale delle sostanze chimicheche prevede la possibilità di migliorare la gestione dei prodotti chimici valutando la sostanza attraverso il suo ciclo di vita. Secondo la proposta dell'ANIQ, l'inventario suggerito servirebbe come base per il futuro avanzamento della regolamentazione sulle sostanze chimiche, supporterebbe un migliore processo decisionale e contribuirebbe all'industria nazionale. Si prevede che le agenzie collaborino per rafforzare e snellire il processo di attuazione della proposta, presentando un progetto che non si limiti a controllare, ma promuova e sviluppi la produzione dell'industria. Né l'ANIQ né il CGS hanno reso pubbliche le modifiche (fino a questa data di pubblicazione).